La formazione musicale nei bambini migliora lo sviluppo del linguaggio Luglio 5, 2018 – Posted in: Articoli sulla Voce

La formazione musicale conferisce dei vantaggi nell’elaborazione del linguaggio, e, dunque, potrebbe svolgere un ruolo importante nell’educazione della prima infanzia.

Uno studio condotto presso il Massachusetts Institute of Technology (Mit) ha messo in evidenza che lezioni di pianoforte per bambini di 4 e 5 anni comporterebbero, fra l’altro, anche dei vantaggi nello sviluppo del linguaggio, e, sempre secondo lo studio, i benefici sarebbero maggiori di quelli ottenuti con esercizi di lettura. Settantaquattro bambini di lingua mandarino di età compresa tra 4 e 5 anni sono stati dividi in modo casuale in tre gruppi: nel primo gruppo venivano addestrati al pianoforte, nel secondo gruppo si esercitavano alla lettura, nel terzo gruppo di controllo non seguivano alcun esercizio. Nelle lezioni di musica, di 45 minuti per tre volte a settimana, i bambini studiavano i fondamenti di base delle note e del ritmo; inoltre ascoltavano ed imparavano a riconoscere le note. Dopo sei mesi di formazione al pianoforte è stata studiata la discriminazione delle parole: erano migliorate le capacità dei bambini di discriminare le parole, distinguendo le vocali, le consonanti e il tono. I bambini che avevano seguito le lezioni di pianoforte hanno mostrato dei vantaggi, anche rispetto al gruppo che aveva seguito esercizi nella lettura. Importante sottolineare, comunque, che entrambi i gruppi di bambini che avevano seguito un corso, di musica oppure di lettura, sono risultati più abili rispetto a chi non aveva eseguito alcune esercizio.
L’allenamento musicale è utile per l’elaborazione del linguaggio, ma i meccanismi cerebrali sottostanti non sono chiari. L’allenamento al pianoforte ha migliorato le risposte corticali in modo univoco, con miglioramenti delle abilità di alfabetizzazione precoce: rispetto ai controlli, il gruppo di allenamento al piano ha anche migliorato la discriminazione uditiva delle parole, correlata con le loro aumentate sensibilità neuronali ai cambiamenti di tono musicale. L’allenamento al pianoforte migliora così l’elaborazione del suono, facilitando alcuni aspetti dello sviluppo del linguaggio .

I risultati suggeriscono che l’elaborazione del suono rappresenti un importante meccanismo alla base dei benefici della formazione musicale sullo sviluppo del linguaggio. La formazione musicale può aiutare i bambini a migliorare le loro abilità linguistiche. L’allenamento al pianoforte non si è dimostrato inferiore agli esercizi di lettura per il miglioramento della funzione linguistica, e sembrava persino superiore nel migliorare la discriminazione delle consonanti. Le abilità cognitive e il quoziente intellettivo non hanno mostrato differenze nei tre gruppi. Infine, quindi, si evince dalla ricerca che lo studio della musica ha aiutato soprattutto nella elaborazione del linguaggio.